Contacts

Potete contattarmi per posta elettronica al mio solito, vecchio indirizzo:

alessandro.bottoni@infinito.it

Oppure, potete usare uno di questi indirizzi:

info@alessandrobottoni.it

info@ilprogettoarancione.it

Leggo la posta più volte al giorno e cerco di rispondere a tutti, nei limiti del possibile.

Se vi trovate lontano da un computer e volete comunque farmi sapere qualcosa, potete inviarmi un SMS a questo numero:

3202043040

Dovete però inserire nel vostro messaggio, come primo elemento, il seguente codice:

888

In altri termini, il vostro messaggio deve assomigliare al seguente:

888 questo è un messaggio di prova

Il numero che vi ho dato riceve solo SMS. Non può essere usato per contattarmi verbalmente.

Se avete qualcosa da dire, potete usare il sistema dei commenti presente su questo blog.

Alessandro Bottoni

alessandro.bottoni@infinito.it

www.alessandrobottoni.it

Comments
4 Responses to “Contacts”
  1. Renzo ha detto:

    Buon giorno e Buon ANNO 2011
    Ho un problema:
    sono proprietario di un sito web ma il mio webmaster, un ragazzo di circa 30 anni, se ne è scappato senza lasciarmi gli FTP e nemmeno il nome dell’Hosting dove è il mio sito, mi ha lasciato un CD ma senza bakup del sito. anzi dal 21/12/2010 ha combinato qualche cosa che lo ha reso invisibile, in sostanza gira sempre su se stesso senza mai far vedere nulla.
    Chiedo, gentilmente, è possibile rintracciare l’hosting?
    Deve sapere che il giorno 24/12/2010 ho preso uno spazio su Godaddy ed ho registrato il sito, ma attualmente ho solo inserito un collegamento con un altro sito, sempre di mia proprietà e naturalmente diverso anche se per lo stesso motivo di lavoro.
    Preciso inoltre che non ho debiti con questo ragazzo, il suo lavoro è stato pagato ancora nel 2008 quando aveva finito e pubblicato il sito.
    Su alcuni portali turistici sono presente, e sono presenti anche i commenti dei clienti avuti, sono anche in possesso di molte e-mail arrivatemi tramite il mio sito.

    Potrebbe indicarmi come conoscere il vecchio Hosting su cui gira su se stesso il mio sito.
    Come vede chiedo, se possibile, conoscere il vecchio hosting e poter così fare la richiesta di ottenere gli FTP o quant’altro mi possa servire per poter tornare operativo.

    Grazie

    Renzo

    • alessandrobottoni ha detto:

      Oddio, scoprire dove risiede un sito (cioè scoprire da quale hosting viene ospitato) è relativamente semplice.

      Puoi usare un server WHOIS gratuito come questo:

      whois.lanctrl.com/

      Digita il nome del tuo sito nella casella “Domain or IP” e vedrai apparire un “report” con varie informazioni. La voce “Technical contact” riporta il nome della persona e dell’organizzazione che rispondono del tuo sito per le questioni tecniche cioè, nel 90% dei casi, il nome dell’azienda che lo tiene in hosting. A quel punto, basta cercare l’azienda con Google e telefonare alla loro assistenza tecnica.

      Se questo non dovesse bastare, puoi provare a cercare l’assegnatario dell’IP vero e proprio. In questo caso devi usare DIG (o NSLOOKUP) per scoprire qual’è l’indirizzo IP del tuo sito e poi devi usare questo indirizzo IP per consultare un database locale come RIPE (http://www.db.ripe.net/). Chiedi una mano a qualcuno tra i tuoi amici che sappia di cosa sto parlando.

      PS: Tieni presente che se lo spazio web e/o il nome di dominio risultano “affittati” dal tuo amico, le aziende che li gestiscono con te NON accetteranno di parlare. Queste aziende (comprensibilmente) parlano SOLO con l’intestatario delle registrazioni, non importa se è il proprietario dell’azienda committente od un tecnico che non c’entra più nulla con quel lavoro.

  2. Gennaro ha detto:

    TESLA è stato il più grande scienziato del 20° secolo, buttarlo sul ridicolo della sua persona e delle sue scoperte è altamente offensivo per un uomo che con le sue scoperte avrebbe rivoluzionato il nostro vivere sulla Terra. La Free Energy di Tesla era un ostacolo all’arricchimento di grandi gruppi industriali e speculativi che vedevano in lui una minaccia perchè non avrebbero venduto niente , per loro l’energia era il petrolio, un monopolio con potere immane che si doveva pagare sempre (almeno 200 anni) , con le complicazioni sull’ambiente del pianeta che scontiamo oggi. Perciò Tesla , sig. Bottoni, era scomodo a questi personaggi senza i quali oggi avremmo un altro futuro con un avanzamento di almeno 100 anni di civiltà tecnologica e ambientale.

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